Il Fishing for Litter consiste in attività di pesca e di raccolta di rifiuti presenti in mare. Grazie alla collaborazione con Fondazione Cetacea, in Romagna, Sea the Change ha attivo un progetto di fishing for litter che coinvolge direttamente i pescatori locali.


Entro il 2050 i nostri mari rischiano di contenere più plastica che pesci. (Ellen McArtur Foundation, 2016). Lo studio "Plastic Litter in the Adriatic basin" pubblicato nel 2021 ha analizzato la situazione riguardante i rifiuti presenti nei mari italiani. Grazie ai risultati ottenuti dallo studio è stato possibile constatare che le acque e le spiagge del mar Adriatico contengono le maggiori densità di marine litter di ogni altro mare italiano. 

Anche per questi motivi, Sea the Change ha deciso di attivare il servizio di Fishing for Litter in riviera romagnola. Le uscite per la raccolta di marine litter vengono realizzate da pescatori locali, inoltre, grazie alla collaborazione con Fondazione Cetacea, i rifiuti vengono pesati, catalogati e smaltiti secondo le norme di legge. I dati raccolti contribuiscono a implementare la ricerca scientifica sul tema.

Gli obiettivi del servizio attivato da Sea the Change risultano essere: la riduzione della presenza di rifiuti presenti in mare, il sostegno a nuove forme di reddito in chiave transizione ecologica, l'implementazione di meccanismi virtuosi in grado di sostenere la ricerca sul tema, sensibilizzazione sulla tematica affrontata