Nonostante gli ecosistemi marini siano un alleato fondamentale nella lotta ai cambiamenti climatici, le attività umane stanno mettendo a forte repentaglio la loro salute. Fermiamoci e cambiamo rotta!

I mari e gli oceani ricoprono circa il 71% della superficie terrestre e sono responsabili dell’assorbimento di circa ¼ delle emissioni di CO2 assorbite annualmente dagli ecosistemi naturali.

Ogni anno dalle 4 alle 12 milioni di tonnellate di plastica finiscono nei mari causando circa l’80% dell’inquinamento degli stessi. I rifiuti plastici creano numerosi problemi:

  • mettono a repentaglio la vita della fauna che vive nei nostri mari;
  • rilasciano numerosi inquinanti nelle acque;
  • impattano direttamente gli ecosistemi marittimi e, di conseguenza, la vita delle persone che ci vivono a stretto contatto;
  • rilasciano microplastiche che, attraverso la catena alimentare, arrivano direttamente sulle nostre tavole;
  • riducono la biodiversità e la capacità dei mari di assorbire CO2.

Se non cambiamo il nostro approccio, si stima che entro il 2050 il peso della plastica in mare supererà quello dei pesci.

Gli oceani sono in grado di assorbire una parte consistente di CO2 grazie a due meccanismi naturali: la diffusione di anidride carbonica dall’atmosfera e il ciclo di fotosintesi di plancton e alghe.

In generale, è stato calcolato che le piante marine siano in grado di assorbire 10-20 miliardi di tonnellate di CO2 ogni anno.

Tuttavia, il peggioramento della salute dei mari causato dalle attività umane e gli effetti dei cambiamenti climatici hanno delle gravi conseguenze sulla vita di questi ecosistemi; contribuendo alla loro degradazione e riducendo la loro capacità di assorbire anidride carbonica.

Sea the Change intende invertire questi trend negativi e tutelare la salute dei nostri mari per poter difendere la vita degli organismi che li abitano e permettergli di essere un nostro alleato nella lotta ai cambiamenti climatici.

Grazie agli investimenti proposti da Sea the Change i singoli turisti e individui avranno l’opportunità, non solo, di ridurre il proprio impatto ambientale della vacanza ma anche di contribuire al fine che i luoghi visitati possano conservarsi per le future generazioni.

Investire il proprio contributo con Sea the Change consente di essere parte attiva del cambiamento di cui abbiamo bisogno per contrastare gli effetti del cambiamento climatico e garantire un futuro sano e sostenibile alla nostra società

Tramite il tuo supporto alle attività proposte da Sea the Change potrai innescare una serie di benefici per noi e per l’ambiente:

  • tutela e conservazione degli ecosistemi marini;
  • riduzione dei rifiuti plastici in mare;
  • compensazione delle emissioni CO2;
  • supporto alla creazione di attività lavorative sostenibili nelle comunità interessate;
  • mitigazione degli effetti dei cambiamenti climatici